Sommario:
Non puoi avere una tassa federale trattenuta quando vendi azioni. La ritenuta si applica solo a salari, stipendi e mance da un datore di lavoro a un dipendente. I profitti derivanti dalla vendita di titoli vengono considerati come guadagni in conto capitale, che vengono calcolati separatamente e pagano una tariffa diversa.
ritenuta
L'Internal Revenue Service favorisce un sistema "pay-as-you-go" e per tale motivo richiede ai datori di lavoro di trattenere le imposte sui salari - imposte sul reddito, previdenza sociale e Medicare - dai controlli dei dipendenti. I lavoratori autonomi devono invece pagare una tassa stimata trimestrale. Tuttavia, la ritenuta si applica solo al reddito.
Guadagni e perdite di capitale
L'IRS mette plusvalenze e minusvalenze in una categoria separata dal reddito. Le plusvalenze e le minusvalenze sono qualsiasi profitto o perdita realizzato su beni capitali quali casa, auto, collezione di francobolli, azioni, obbligazioni, ecc.
Conseguenze fiscali della vendita di titoli
Quando vendi azioni con un profitto, hai realizzato un guadagno in conto capitale. Alla fine dell'anno, il tuo broker ti invia una dichiarazione che riporta il guadagno e tu segnali il profitto - l'importo che hai ricevuto meno l'importo originariamente pagato per le quote e le commissioni di intermediazione - nella Tabella D del Modulo 1040. Se detenuto il titolo per meno di un anno, si paga la stessa percentuale sul reddito, ma se si vendono le azioni dopo averle detenute per più di 365 giorni, si paga il 15 per cento.
Stock Options
Se disponi di stock option non qualificate, le opzioni vengono considerate come entrate e il tuo datore di lavoro è tenuto a trattenerle. Le opzioni su azioni non sono disponibili; si tratta di un contratto che offre al detentore la possibilità di acquistare un determinato numero di azioni ad un prezzo prestabilito ad una data prestabilita. Di solito, il prezzo stabilito è inferiore al prezzo di mercato. Quando si sceglie di acquistare azioni utilizzando opzioni non qualificate, l'IRS e il datore di lavoro trattano la differenza tra il prezzo dell'opzione e il prezzo di mercato come reddito.