Sommario:
Con pochissime eccezioni, i creditori prevedono che il debito verrà rimborsato entro una data certa, la data di scadenza. L'emittente del debito - un'entità governativa o una società - riscatta il debito alla scadenza pagando il valore nominale e gli eventuali interessi residui dovuti. Dopo la redenzione, il debito non ha valore e non paga più interessi. In alcune situazioni, un emittente può riscattare il debito prima della scadenza.
Redenzione prima della scadenza
Alcune obbligazioni contengono una funzionalità che consente all'emittente di riscattare o chiamare il debito prima della scadenza. L'emittente può esercitare la funzione di chiamata su una data impostata - la data della chiamata - per un prezzo predeterminato, di solito un po 'più del valore nominale. Una chiamata è obbligatoria: gli investitori devono presentare le proprie obbligazioni per il rimborso. Gli investitori possono anche acquistare obbligazioni putabili, che danno loro il diritto di costringere l'emittente a riacquistare le obbligazioni alla data di put per un prezzo stabilito, normalmente inferiore al valore nominale.
Altre variazioni
I riacquisti sono simili ai rimborsi, tranne che non sono obbligatori. In un buyback, l'emittente entra nel mercato e acquista le obbligazioni a prezzi correnti. In alternativa, l'emittente potrebbe annunciare un'offerta di acquisto - un'offerta per riacquistare le proprie obbligazioni a un prezzo prestabilito. Gli investitori possono scegliere di ignorare i riacquisti e le offerte di acquisto. Alcune emissioni obbligazionarie sono irredimibili, ovvero non hanno una data di scadenza. Ad esempio, le consolle del Regno Unito sono perpetue a meno che il Parlamento non imponga la redenzione.