Sommario:
Le leggi statali e / o federali in genere disciplinano le regole pubblicitarie immobiliari. Le regole per i licenziatari immobiliari tendono ad essere più severe delle regole per un consumatore che vende la sua proprietà. Alcune regole si applicano quando si pubblicizzano immobili residenziali, ma non quando si pubblicizzano annunci commerciali.
Pubblicità su Internet
Le leggi riguardanti la pubblicità su Internet variano a seconda dello stato. Eppure, ci sono leggi comuni su Internet in materia di pubblicità per i professionisti del settore immobiliare. Il licenziatario deve includere il proprio nome, indirizzo di ufficio e broker, con ciascuna comunicazione elettronica. Su tutte le pagine web che mostrano pubblicità, il licenziatario deve rivelare il suo stato di broker o licenziatario e identificare il proprio broker. Deve rappresentare accuratamente la proprietà pubblicizzata sia nella pubblicità online che offline. Ad esempio, non è consentito migliorare digitalmente una fotografia per migliorare l'aspetto della proprietà, come la rimozione di un condotto elettrico antiestetico o la rappresentazione errata di una vista.
Regolamento Z
Il regolamento Z attua le condizioni contenute nella legge federale sulla verità e il prestito, creata per informare i mutuatari dei costi associati al prestito. Il regolamento Z ha rafforzato le regole su come i professionisti del settore immobiliare potrebbero pubblicizzare, in particolare quando discutono i costi dei mutui associati ai potenziali acquisti. Quando un annuncio discute mutui ipotecari a tasso ridotto o vendite, l'annuncio deve includere i dati per mostrare il tasso percentuale annuale e il termine limitato a cui si applica la tariffa. La tempistica e l'importo dei pagamenti, così come gli importi minimi e massimi di pagamento, devono essere specificati quando la proprietà pubblicitaria offerta a un mutuo a tasso variabile, insieme a una dichiarazione che l'importo del pagamento varia tra l'importo alto e basso.
Trigger Terms
Ai sensi della Regulation Z, ci sono alcuni termini per i professionisti del settore immobiliare da evitare quando si pubblicizzano proprietà. Questi includono "pagamento mensile", "acconto", "durata del prestito" o l'importo specifico della tassa finanziaria. Se uno qualsiasi di questi termini è incluso nell'annuncio, devono essere incluse informazioni aggiuntive, come l'anticipo, il prezzo in contanti, la percentuale annua e le specifiche dettagliate sul numero di pagamenti e importi di pagamento.
Evita la discriminazione
La pubblicità non può commercializzare o escludere una classe protetta, che include razza, colore, religione, sesso, origine nazionale, stato di famiglia o disabilità fisiche. La collocazione di annunci immobiliari esclusivamente in pubblicazioni rivolte esclusivamente ad un segmento della classe protetta è discriminatoria. Il Dipartimento per gli alloggi e lo sviluppo urbano degli Stati Uniti stabilisce le linee guida federali per gli alloggi, che includono le leggi applicabili alla pubblicità. I professionisti del settore immobiliare devono includere il logo HUD Fair Housing su tutte le pubblicità residenziali. La visualizzazione del logo non è necessaria quando si pubblicizza proprietà commerciali non residenziali.