Sommario:
Con l'avvento delle pubblicazioni online e i progressi della tecnologia digitale, mai un fotografo amatoriale ha avuto maggiori opportunità di pubblicare il proprio lavoro. Puoi diventare un fotografo pubblicato vendendo le tue immagini per utilizzarle in un libro, un giornale, una rivista o altra pubblicazione. Puoi persino vendere le tue foto per l'uso online. Vendere le tue foto è un'attività che puoi fare da solo. L'importo che puoi guadagnare dall'essere un fotografo pubblicato varia a seconda della pubblicazione.
Passo
Sfoglia le riviste, i giornali e i siti web a cui sei interessato a vendere le tue fotografie. Ciò consente di familiarizzare con i tipi di foto pubblicati dalla pubblicazione. Scatta foto che vuoi vendere alle pubblicazioni che ti interessano. Ad esempio, se vuoi vendere le foto a una rivista di viaggi che si concentra sull'Europa, allora scatta foto di vari luoghi, cose e persone in Europa. Modella le tue foto in modo simile a quelle pubblicate nella pubblicazione che stai prendendo di mira, come primi piani estremi o paesaggi ampi. Concentrati sull'argomento con cui sei familiare per ottenere i migliori risultati.
Passo
Scrivi articoli per accompagnare le tue foto, se sei a tuo agio nel farlo. La fotografa professionista Danny Steyn raccomanda questo approccio per rendere la tua storia e il tuo pacchetto fotografico più attraente per le pubblicazioni che intendono perseguire.
Passo
Contatta le pubblicazioni che sarebbero interessate all'acquisto delle tue fotografie. Utilizzare l'indirizzo di query per contattare gli editor di foto e editoriali, ad esempio sul sito Web di Coastal Education Research Foundation. Writer's Digest pubblica una guida annuale al mercato dei fotografi, elencando le pubblicazioni che acquistano foto e i loro dettagli di contatto.
Passo
Carica le tue foto su un sito di micro stock, come iStockPhoto, se non riesci a far pubblicare le foto da te. Le micro agenzie di titoli offrono le tue foto in vendita online a qualsiasi azienda o persona che desideri acquistarle, che può includere giornali e riviste. In genere, il tasso di remunerazione è molto più basso con un'agenzia di micro stock invece di vendere direttamente a una pubblicazione.