Sommario:
Il margine di sconto e la diffusione sono due concetti diversi nell'investimento. Uno spread è la differenza tra un'offerta e un prezzo ask e di solito si riferisce a titoli azionari, ma può riferirsi a qualsiasi titolo presente sul mercato. Il margine di sconto è il tasso di rendimento di un'obbligazione a tasso variabile superiore al valore di un'obbligazione a tasso fisso che un investitore è in grado di guadagnare assumendo un rischio extra. Il concetto di diffusione è semplice e generale; il concetto di margine di sconto è più complesso.
Diffusione
I mercati finanziari sono costituiti da milioni di persone e istituzioni che negoziano costantemente prezzi, vendite e altre offerte possibili per una vertiginosa serie di prodotti finanziari. I servizi di informazione finanziaria forniscono un flusso costante di dati sui tassi di mercato, ma dietro movimenti apparentemente uniformi del mercato è una raffica di chiedere prezzi e offerte. La differenza tra qualsiasi prezzo richiesto e qualsiasi offerta su un titolo è uno spread. I market maker corrispondono a compratori e venditori, negoziano con ciascuno su un prezzo e intascano lo spread.
Note a tariffa variabile
Il concetto di margine di sconto si applica solo alle note a tasso variabile, chiamate anche FRN. Un FRN è un tipo di legame per il quale il tasso di interesse cambia nel tempo in base a un indice. Le obbligazioni in genere hanno un tasso d'interesse fisso e pagano al detentore quell'interesse ogni anno fino alla scadenza o fino alla data in cui l'emittente riacquista l'obbligazione pagando al detentore l'importo pagato dall'intestatario originario. I FRN ricadono in una sottocategoria di obbligazioni il cui tasso di interesse cambia. I FRN hanno un tasso legato a un indice di investimento, come la performance di Standard and Poor's 500. Quando l'indice sale, aumenta anche il tasso del FRN, e quando scende, aumenta anche l'interesse.
Margine di sconto
Da una parte, le FRN proteggono dal rischio di inflazione meglio di altre obbligazioni perché il loro tasso fluttua, adeguandosi automaticamente all'inflazione. D'altra parte, la previsione del valore futuro delle FRN è molto più difficile della previsione del valore futuro delle obbligazioni fisse, e tale incertezza rende i FRN più rischiosi. Di conseguenza, i prezzi del FRN sui mercati delle obbligazioni secondarie variano considerevolmente. Nel calcolare il margine di sconto, gli investitori confrontano il prezzo di un'obbligazione fissa con il tasso di interesse corrente di un FRN. Il tasso superiore al rendimento di un'obbligazione a tasso fisso che un investitore deve guadagnare assumendo un rischio aggiuntivo con un FRN è il margine di sconto.
Confronto
Uno spread e un margine di sconto si occupano entrambi di piccole differenze di prezzo che gli specialisti finanziari cercano di sfruttare a fini di lucro. I market maker traggono profitto dagli spread agendo come intermediari, mentre gli investitori esperti cercano di guadagnare qualche punto percentuale in più di guadagno assumendo il rischio aggiuntivo inerente ai FRN. I market maker non perdono denaro sugli spread, ma solo gli agenti che rappresentano le istituzioni finanziarie possono essere market maker. D'altra parte, i singoli investitori possono investire in FRN, ma rischiano di perdere denaro se il margine di sconto diventa negativo.